Festival delle Cerase: 30° Edizione

Il Festival delle Cerase - manifestazione sabina dedicata al cinema d’autore – compie trent’anni. E lo fa con un programma particolarmente ricco che a Monterotondo, divenuto ormai sede d’adozione del festival, accompagnerà il pubblico fino a giugno nella sede del Teatro Comunale Ramarini, riaperto al pubblico.
Organizzata dall’associazione culturale “Il Laboratorio” e dal Comune di Monterotondo, la rassegna presenterà le migliori produzioni nazionali della stagione in corso. A premiare opere e protagonisti con le “Ciliegie d’oro del cinema italiano” sarà la giuria popolare costituita dal pubblico stesso nel corso della rassegna.
“Non sono molte, oggi, le amministrazioni locali sensibili e in grado di sostenere concretamente la fruizione culturale con proposte regolari e di qualità - ha commentato il sindaco Mauro Alessandri – che la nostra sia tra queste non è affatto casuale ma piuttosto il segno di una scelta precisa e, prima ancora, della convinzione che la cultura non sia un servizio accessorio ma l’elemento fondamentale di un modello di crescita sociale inclusivo ed equilibrato. In questi anni stiamo completando la costruzione di un sistema integrato di infrastrutture, servizi ed eventi in grado di alzare ulteriormente il livello dell’offerta culturale. Il Festival delle Cerase, con la sua rilevanza e il suo prestigio, rappresenta uno degli elementi di maggior rilievo di questa operazione”.
Festival delle Cerase: la programmazione
Si parte lunedì 16 febbraio con il film “In nome del figlio” di Francesca Archibugi, con ospiti Valeria Golino e Rocco Papaleo. In concorso, tragli altri, “Noi e Giulia” di Edoardo Leo con Luca Argentero e Claudio Amendola, “Latin lover” di Cristina Comencini con Francesco Scianna e Donatella Finocchiaro, “Tre tocchi” di Marco Risi, “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi con Claudio Santamaria, Alessandro Sperduti, Andrea Di Maria, “Se Dio vuole”, opera prima di Edoardo Falcone con Marco Giallini e Alessandro Gassman, “Vergine giurata” di Laura Bispuri con Alba Rohrwacher, “La prima luce” di Vincenzo Marra con Riccardo Scamarcio e Daniela Ramirez. Le serate d’onore avranno come protagonisti Francesco Bruni, Marco Giallini, Anna Foglietta e Giorgio Colangeli.
Serata conclusiva fissata per il 6 giugno nell’ambientazione del cortile di Palazzo Orsini, che già nelle passate edizioni ha visto presenza e premiazione di artisti del calibro di Paolo Sorrentino, Tony Servillo, Paolo Virzì, Rocco Papaleo, Ferzan Ozpetek, Paola Cortellesi, Michela Ramazzotti, Fabrizio Gifuni.
Leggi l’ Intervista con Silvio Luttazi , patron del Festival delle Cerase