Monday, Mar. 27, 2023

Salaria antica: il Ponte Sambuco

Pubblicato da :

|

June 7, 2013

|

in:

Salaria antica: il Ponte Sambuco

Ponte Sambuco non è solo una suggestiva e assai ben conservata vestigia della antica via consolare Salaria ma anche una testimonianza precisa di come si articolassero in quest’area di territorio i percorsi della Salaria di epoca romana, della successiva Salaria Vecchia e della SS4 di oggi. Questi tre percorsi, infatti, dopo essersi separati all’altezza di Osteria Nuova, tornano ad avvicinarsi all’altezza di Ornaro Basso. La Salaria antica, in quel tratto, proveniva dall’Osteria della Colonnetta per poi proseguire verso Rieti lungo la valle del torrente Ariana.

Come arrivare a Ponte Sambuco

Oggi, per raggiungere Ponte Sambuco, il modo più semplice è di percorrere la Salaria fino al km. 68.4 dove incontrerete il bivio per Carsoli, Belmonte, Roccasinibalda che vi consentirà di immettervi sulla “Turanese” (SP 34). Percorretela per 2.7 km. e, al cartello turistico “Ponte Romano”, girate a destra imboccando la strada bianca e percorretela per circa 900 metri.

Troverete una traversa alla vostra destra che vi immette nel percorso del “Cammino di San Francesco”. Percorrete lo stradino per circa 100 metri superando il torrente che incontrerete grazie ad un ponte di legno. A questo punto se guardate alla vostra sinistra vedrete il ponte, seminascosto dalla vegetazione e comunque parte integrante del Cammino di San Francesco.

ponte sambuco salaria antica

 

Ponte Sambuco e Salaria Antica

Ci dovremmo trovare nei pressi del miglio 41 della Salaria antica (da Roma). Il ponte è lungo circa 66 metri e consente di superare un fosso che subito dopo confluisce nel torrente Raiano il quale, a sua volta, confluisce nel torrente Turano. Più o meno al centro del ponte è collocata una fornice (arco): ha una luce di 3,70 metri ed un’altezza di 6,5 metri. La carreggiata è larga 6 metri e 15.

I muraglioni laterali dell’opera sono costituiti da 11 file di blocchi di calcare i quali hanno un’altezza di circa 60 cm ed una lunghezza di 150 –180 cm. Il Ponte Sambuco risale probabilmente alla prima metà del I secolo d.C.

All’inizio del ‘900, Nicolò Persichetti, storico ed appassionato della Via Salaria, rilevò la presenza in sede del basolato. Sembra che fino a non molti anni or sono, fosse ancora presente, nel letto del torrente sottostante, il cippo miliario che indicava 41 miglia da Roma. Nel basso medioevo il Ponte Sambuco (Pons Sambuci) delimitava i confini fra il Districtus romano e quello reatino.

Clicca e guarda il VIDEO Il Ponte Sambuco

Sempre in tema di Salaria Antica, potrebbero interessarti gli articoli:

 

Share

Condivi questo articolo:

Potrebbero anche interessarti:

Gli Etruschi: quali origini ?
Il miliario della Salaria al Masso dell’Orso
Museo Archeologico di Magliano Sabina

Due parole sull'autore

Fabrizio Sciarretta

Laureato in Economia alla LUISS e Master in Business Administration della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Fabrizio Sciarretta ha dedicato i primi anni della sua attività professionale al giornalismo economico. Rientrato dagli Stati Uniti, ha operato per circa un ventennio nella consulenza di organizzazione e direzione aziendale, ricoprendo incarichi di top management in Italia per due multinazionali americane del settore. Ha poi scelto la strada dell’impresa e da alcuni anni è impegnato come imprenditore nel settore della sanità. E’ consigliere d’amministrazione di SanaRes, la prima rete d’imprese italiana nel comparto sanitario. Lion da sempre, è stato presidente fondatore del Lions Club Roma Quirinale. Nel 2008 ha abbandonato la Capitale in favore della Sabina, e non se ne è pentito affatto.