Allergie e RespirazioneNutrizione

Allergia al Nichel: quale dieta ?

Abbiamo parlato in precedenza della Allergia al Nichel e di come diagnosticarla (vedi L’Allergia al Nichel) Adesso intendiamo fornire dei suggerimenti per evitare quelli che abbiamo detto essere gli effetti locali (dermatite da contatto) e gli allergia nichel dietaeffetti sistemici (ad es. disturbi digestivi, ecc.) dell’allergia al nichel. A tal proposito, è necessario tener presente che il nichel è presente naturalmente in moltissimi alimenti ed è presente in numerose preparazioni chimiche (saponi, cosmetici, detersivi, ecc.).

Di seguito riportiamo uno schema di consigli dietetici e pratici per evitare il contatto con la sostanza. Per ciò che riguarda i cibi, particolare attenzione va posta ad alimenti come il cacao e le noci i quali, in assoluto, presentano le più alte concentrazioni di questa sostanza. Ad esempio, la cosiddetta Noce Americana contiene 1.530 microgrammi di nichel per ogni 100 gr. di prodotto mentre nella patata o nelle castagna questo metallo non è presente.

Comportamenti anti Allergia al Nichel

Qui di seguito una serie di consigli da mettere subito in pratica. Piccole attenzioni che riducono però istantaneamente l’assorbimento di nichel:

  • utilizzare tegami in alluminio o teflonati o in vetro
  • se si utilizzano pentole in acciaio ricordarsi che l’acciaio è una lega di nichel, cromo e carbonio e se privo di nichel è siglato 18/c
  • evitare la carta di alluminio per avvolgere gli alimenti
  • abolire i cibi in scatola
  • prediligere il consumo di alimenti conservati in recipienti di vetro.
  • se si cuoce in padelle o su piastre di ghisa, utilizzare carta da forno
  • non bere subito l’acqua del rubinetto, farla scorrere prima
  • per cuocere gli alimenti aggiungere il sale solo quando bolle l’acqua
  • essendo il nichel presente negli agenti candeggianti, nei detergenti e nelle tinture per capelli, nei colori, smalti e nei prodotti da oli minerali, nei fertilizzanti chimici, nel cemento e nei cosmetici; utilizzare sempre dei guanti per evitare il contatto diretto

Allergia al Nichel: la Dieta

La tabella che segue vi aiuterà ad individuare per ciascun gruppo o “categoria” di alimenti quali – in base alla presenza di nichel nei medesimi – sia più opportuno assumere e quali invece evitare:

 

Cosa mangiare

Gruppo

Cosa evitare

Riso, Farina OO, Pane, Pasta, Pizza

CEREALI E FARINACEI

Avena, Farro, Mais, Malto, Orzo, Soia, Alimenti di farina integrale, Grano saraceno, Panino al burro, Pasta sfoglia
Cetrioli, Melanzane, Ceci, Peperoni, patate (non bollite con la buccia), Zucca rossa, Zucchine, Agrumi, Banana, Mela, Pesca, Melone, castagna

ORTAGGI E FRUTTA

Asparagi, Broccoli, Carciofi, Carote, Cavoli, Cavolfiore, Cipolla, Fagioli, Fagiolini, Finocchio, Funghi, Lenticchie, Lattuga, Piselli, Pomodoro, Radicchio, Rucola, Sedano, Spinaci, Albicocca, Ananas, Anguria, Avocado, Ciliegie, Fichi, Frutti di bosco, Kiwi, Uva, Nespole, Pera, Prugna, Uva passa, Arachidi, Noci, Mandorle; Nocciole, Pinoli, Pistacchi
Carni rosse e bianche, Bresaola, Mortadella senza pistacchio, Prosciutto crudo, Salame, Cernia, Dentice, Orata, Pagello, Pesce spada, Ricciola, Spigola, Tonno, Albume e tuorlo d’uovo

CARNE, PESCE E UOVA

Prosciutto cotto, Aragosta, Gamberi, Scampi, Merluzzo, Pesce azzurro, Platessa, Salmone, Calamari, Cozze, Ostriche, Polpo, Totani, Vongole, Lumache
Aglio, Paprika, Pepe, Aceto, Aceto Balsamico, Burro, Maionese, Olio extravergine di oliva, Sale, Marmellata di arancia, Fragola (senza pezzi), Pesca

AROMI, CONDIMENTI E MARMELLATE

Alloro, Basilico, Origano, Prezzemolo; concentrato di pomodoro, Ketchup, Olio di semi, Senape, Marmellata di albicocca-fichi-pera-uva-prugna
Acqua, Bevande frizzanti, Birra (non in lattina), Caffè, Vino, Besciamella, Latte, Formaggi freschi e stagionati, Panna, Yogurt

BEVANDE, LATTE E DERIVATI

Camomilla, The
Bignè, Biscotti, Zucchero, Crema, Miele, Pasta frolla, Torta Margherita

DOLCIUMI

Cacao e derivati (cioccolato), Brioches, Crema e dolci al cioccolato, Liquirizia, Pasta sfoglia

ALLERGIA NICHEL DIETA

A scopo informativo riportiamo, infine, qui sotto una tabella con la concentrazione di nichel per alcuni alimenti.

Alimenti

Microgr.

Alimenti

Microgr.

Noce americana

1530

Albicocca

17

Cacao

1230

Albicocca (secca)

0

Soia (grani, secca)

700

Prugna

17

The nero

650

Pere

16

Noce

500

Limone

16

Soia (farina)

410

Piselli

16

Cioccolato (fondente)

250

Anguria

14

Arachidi

160

Pane bianco

13

Cioccolato (al latte)

150

Lattuga

11.5

Mandorle

130

Melanzane

11

Nocciole

120

Mele

11

Caffé (estratto in polvere)

96

Funghi porcini

10

Formaggio EDAM

89

Gallinacci

10

Pistacchio

80

Fagioli

10

Prezzemolo

75

Rabarbaro

10

Caffè

77

Arancia

10

Aragosta

66

Pompelmo

10

Ciliegia

60

Sorbo

10

Luccio

50

Ribes nero

10

Orzo intero

50

Mirtillo

10

Broccolo (crudo)

50

Aglio

10

Broccolo (bollito)

0

Rapa rossa

10

Pesche

40

Porro

10

Rosa canina

40

Burro

10

Succo d’uva

40

Uva

8

Banana

31

Carne di bue mezza grassa

7

Grano (grani interi)

31

Fragole

6

Aringa

30

Pomodoro (succo)

5

Rafano (ravanello)

30

Mirtillo rosso

5

Cavolfiore (crudo)

30

Crauti

5

Cavolfiore (bollito)

0

Miele

5.5

Cavolo verde (crudo)

30

Mandarino

3

Cavolo verde (bollito)

0

Gamberetti

3

Farina di grano 1050

26

Gamberetti di fiume

0

Patate (crude)

26

Funghi coltivati

2

Pane di segale

26

Salmone (crudo)

2

Carote (crude)

25

Maiale (costoletta)

2

Carote (bollite, sgocciolate)

0

Maiale (prosciutto)

0

Uovo di gallina intero

24

Speck (filetto)

0

Tuorlo d’uovo

0

Succo d’arancia

1

Cavolo rosso

24

Rapa

1

Latte di pecora

22

Grano decorticato

0.1

Sardine

21

Confetture di frutta

0

Cavolo bianco

23

Farina di mais

0

Spinaci (crudi)

23

Patata cotta (purea)

0

Spinaci (cotti)

0

Patata cotta (fritta)

0

Cetriolo

23

Kiwi

0

Pomodori

23

Melone

0

Pomodori conservati

0

Castagne

0

Cipolle fresche

21

Zucchero di canna

0

Cipolle secche

0

Barbabietole

0

Emmental

20

Toast

0

Latte di capra

19

Biscotti

0

Ostriche

18

Pasta, amidi

0

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marcogarufibozza@laboratorionomentano.it'

Marco Garufi Bozza

Il Dottor Marco Garufi Bozza si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ove, sempre con il massimo dei voti, ha anche conseguito le specializzazioni in Tisiologia e Malattie dell’Apparato Respiratorio ed in Medicina del Lavoro. Ha partecipato e presentato relazioni in numerosi congressi scientifici nazionali ed internazionali. Svolge la sua attività professionale presso numerose strutture mediche della Capitale ed è il Responsabile della Branca di Allergologia e Pneumologia del Poliambulatorio Specialistico “Laboratorio Clinico Nomentano” di Monterotondo.