Osservatorio Sanità Unisalute: Italiani, pigri e consapevoli di esserlo !
Una istantanea impietosa sul nostro stile di vita emerge dalla nuova indagine dell’Osservatorio Sanità di UniSalute, la compagnia del gruppo Unipol specializzata in assistenza ed assicurazione sanitaria: infatti, il 40% degli italiani non fa alcun tipo di attività fisica ma l’80% ritiene molto importante una regolare ginnastica per i più piccoli, anche se per un italiano su quattro far praticare dello sport ai propri figli è diventato un costo non sostenibile per le famiglie.
Italiani popolo di sedentari: il 40% degli italiani over 30 ammette di non fare mai alcun tipo di attività fisica o al massimo in maniera del tutto sporadica. Del resto, secondo il Ministero della Salute, sono circa 13 milioni le persone refrattarie nei confronti dell’attività fisica (un terzo della popolazione tra i 18 e 69 anni). Conseguentemente, sempre secondo il Ministero, più di 3 italiani su 10 sono in sovrappeso e l’11% soffre di obesità.
La cosa divertente è che anche nel nostro “immaginario collettivo” sappiamo di essere pigri ! L’Osservatorio UniSalute ha rilevato come un italiano su due (52%) creda che siano oltre 10 milioni i connazionali sopra i 18 anni ai quali non piace fare regolare attività fisica, a conferma di come la sedentarietà degli italiani sia un fenomeno sotto gli occhi di tutti.
Tra coloro che praticano una regolare attività fisica, gli italiani si dividono tra salutisti ed edonisti: il 36% crede faccia bene alla salute, il 26% lo fa per mantenersi in forma e il 27% per sentirsi meglio con se stesso e più sicuro di sé.
Siamo invece più sensibili al tema dello sport quando si parla di bambini: l’80% infatti ritiene che lo sport per i propri figli sia molto importante in primis per la loro salute ma anche per capacità di socializzare. Tra coloro che ritengono che lo sport sia importante, uno su quattro (23%) sottolinea però come il costo per i corsi sportivi risulti essere sempre meno sostenibile per le famiglie, con il rischio di non poter permettere ai propri figli di fare alcuna attività sportiva. La ginnastica fatta a scuola non è considerata sufficiente: il 69% degli intervistati ritiene che i bambini non facciano abbastanza attività fisica nelle ore scolastiche.
Quali sono gli sport ritenuti più adatti alla salute dei più piccoli? Il nuoto è in testa (83%) seguito da atletica leggera (36%) e danza (11%).
Una regolare attività fisica – che si tratti di lunghe camminate o sedute in palestra – deve accompagnare ogni fase della nostra vita. È sicuramente fondamentale che si cominci da piccoli, ma è un’abitudine che si dovrebbe proseguire anche da adulti. Fare dello sport è infatti una delle chiavi fondamentali per la prevenzione della nostra salute. Se la volontà del singolo è determinante, ad aiutare a combattere la pigrizia degli italiani e favorire uno stile di vita salutare possono contribuire istituzioni, amministrazioni, enti e aziende, promuovendo campagne e programmi per mantenersi in forma.
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