ecografia

Ecografia della Vescica

L’ ecografia della vescica o ecografia vescicale è una metodica non invasiva e di facile esecuzione che tramite l’utilizzo di una sonda ecografica a media frequenza (3.5 MHz) posta a contatto della regione pelvica, con il paziente in posizione supina, consente di esplorare la vescica e l’utero (nella donna) o la vescica e la prostata (nell’uomo).

Diagnostica ecografica e vescica

Gli ultrasuoni – con l’impiego dei quali vengono effettuate le ecografie – viaggiano bene nell’acqua, meno nei solidi e malissimo nell’aria. Per questo motivo, l’ecografia è in primis indicata per studiare gli organi compatti (fegato, utero, tiroide, muscoli) ed anche organi solidi con cavità piene di liquido (cuore e reni). Quest’ultimo caso è anche quello dell’ ecografia della vescica:  risulta infatti possibile esplorarne le pareti a condizione però che la vescica stessa si piena d’urina. Queste considerazioni, come vedremo, si riflettono direttamente sulla preparazione che il paziente deve effettuare prima di sottoporsi ad un’ Ecografia della Vescica

Cosa è possibile rilevare con l’ ecografia vescicale ?

L’ ecografia vescicale è in grado di dimostrare con grande accuratezza e precisione la presenza di una patologia della vescica. In particolare con tale metodica si studiano  le pareti dell’organo al fine di ricercare eventuali polipi, di verificare la presenza di calcoli al suo interno o dentro gli ureteri (i condotti che collegano i reni alla vescica) e di valutare come essa si svuota dopo aver urinato. Il residuo postminzionale è la quantità di urina che rimane in vescica dopo la minzione e se è alto indica che la vescica non si svuota bene.

Si può contestualmente all’ ecografia vescicale eseguire una valutazione volumetrica della prostata per individuare eventuali segni di ipertrofia prostatica. Per quanto attiene le lesioni focali, è  possibile distinguere con un buon livello di affidabilità le lesioni benigne da quelle maligne che infiltrano la parete della vescica.

La preparazione per l’ Ecografia della Vescica

La preparazione per l’ecografia della vescica consiste nel bere gradualmente, a piccoli sorsi, un litro di acqua non gassata, trattenendo l’urina sino al termine dell’indagine ecografica. In pazienti con grave insufficienza cardiorespiratoria o renale, o che per altri ragioni non possono assumere grandi quantità di liquidi, si consiglia semplicemente di astenersi dall’urinare per 4-6 ore, bevendo normalmente secondo le proprie abitudini di vita. Si esegue inoltre , qualora clinicamente indicato, un controllo dopo lo svuotamento della vescica. Il tempo necessario all’esecuzione dell’esame con tale tecnica dipende dalla problematica che si riscontra, può durare da un minimo di 10 minuti a mezz’ora.

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ilariastaltari@laboratorionomentano.it'

Ilaria Staltari

Laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con il massimo dei voti, la dott. ssa Ilaria Staltari si sta specializzando presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” in “ Radiodiagnostica”. Svolge la sua attività clinica prevalentemente sull’imaging addominale e gastrointestinale nelle sezioni di TC multistrato (64 s), Risonanza Magnetica (1.5 e 3 T) ed ecografia. Ha partecipato come autore alla pubblicazione di abstract ed articoli sulle malattie gastrointestinali ed in particolare sulla malattia di Crohn.