Pelle

Psoriasi: che cos’è?

La psoriasi è una malattia cronica della pelle che colpisce circa il 3% della popolazione di entrambi i sessi.

Psoriasi: una base genetica

La malattia ha una base genetica piuttosto complessa (multifattoriale) per la quale le cellule dell’epidermide (cheratinociti) si riproducono in gran quantità e più rapidamente, accumulandosi in superficie in forma di squame. Tutto questo avviene per un’attività anomala di una parte del sistema immunitario che invia le sue cellule (i linfociti) verso la cute dove essi rilasciano una serie di sostanze (citochine) in grado di provocare infiammazione. Ecco perché la cute appare arrossata ed ispessita e talvolta pruriginosa.

La Psoriasi può presentarsi in molti modi:

1) con “placche” arrossate e desquamanti, isolati o confluenti, di qualche centimetro, su arti (gomiti/ginocchia), tronco, regione sacrale;

2) sul cuoio capelluto con ispessimenti arrossati e squame biancastre aderenti;

3) a piccole chiazze (1-3mm) cosiddetta psoriasi guttata;

4) al palmo delle mani o pianta dei piedi con piastroni ispessiti e dolorosi spacchi ragadi forme;

5) interessare gran parte del corpo con rossore e forte desquamazione diffusa (forma eritrodermia) e richiedere ospedalizzazione;

6) nel 30% può colpire, con fenomeni infiammatori dolorosi, le articolazioni (artrite psoriasica) che negli anni possono deformarsi in modo permanente.

Fattori di rischio non genetici

La psoriasi può essere familiare mentre, tra i fattori di rischio non genetici che possono favorirne la comparsa e il peggioramento, sono stati identificati: fumo di sigaretta, infezioni (quelle streptococciche associate alla psoriasi guttata), sovrappeso e obesità, alcuni farmaci (interferoni, antivirali, sali di litio), gli eventi di vita stressanti. Traumi acuti o cronici, ferite e tatuaggi possono indurre una reazione infiammatoria locale, anche a distanza di tempo dall’evento, nota come fenomeno di Koebner.

La psoriasi non è solo invalidante dal punto di vista fisico ma costituisce un serio problema psicologico e sociale sia per le persone che ne sono affette che per i congiunti: la qualità della vita degli psoriasici è seriamente compromessa dalla loro malattia.

Psoriasi: la terapia

Cosa fare per affrontare la Psoriasi? Nonostante i grandi progressi nello sviluppo di trattamenti efficaci, non si può pensare ad una cura “definitiva” per la psoriasi. La scelta del trattamento da adottare dipende da molteplici fattori: la gravità e l’estensione della malattia, l’efficacia e la sicurezza dei trattamenti, le caratteristiche e le preferenze dei pazienti e la risposta ai trattamenti precedenti. Tuttavia i farmaci e le apparecchiature attualmente disponibili consentono di tenerla sotto controllo purché l’interazione dermatologo-paziente sia costante e basata su un rapporto di fiducia e collaborazione reciproca.

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Fabrizio Sciarretta

Laureato in Economia alla LUISS e Master in Business Administration della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, Fabrizio Sciarretta ha dedicato i primi anni della sua attività professionale al giornalismo economico. Rientrato dagli Stati Uniti, ha operato per circa un ventennio nella consulenza di organizzazione e direzione aziendale, ricoprendo incarichi di top management in Italia per due multinazionali americane del settore. Ha poi scelto la strada dell’impresa e da alcuni anni è impegnato come imprenditore nel settore della sanità. E’ consigliere d’amministrazione di SanaRes, la prima rete d’imprese italiana nel comparto sanitario. Lion da sempre, è stato presidente fondatore del Lions Club Roma Quirinale. Nel 2008 ha abbandonato la Capitale in favore della Sabina, e non se ne è pentito affatto.