Ossa e Articolazioni

Inquinamento atmosferico aumenta rischio osteoporosi e fratture

Da diversi studi emergono prove di associazione tra decalcificazione ossea e inquinamento ambientale. Dunque, l’inquinamento, favorirebbe l’osteoporosi rendendo più frequenti le fratture ossee nelle persone di età più avanzata.

Piombo mercurio cadmio e PFAS contribuiscono alla demineralizzazione ossea

Alcuni fattori ambientali — tra cui il piombo, il mercurio, e il cadmio — hanno mostrato di contribuire alla demineralizzazione ossea e a un più alto rischio di osteoporosi. – spiega la professoressa Elena Colicino.del Mount Sinai Hospital di New York e componente del Comitato Scientifico della Società Italiana di Medicina Ambientale – Si affacciano anche nuove esposizioni chimiche (PFAS – sostanze perfluoroalchiliche o acidi perfluoroacrilici) — principalmente presenti nei packaging alimentare, nel pentolame e come inquinanti indoor — che agendo sul sistema endocrino modulano gli ormoni e hanno un impatto sulla salute delle ossa, provocando una riduzione della loro densità e osteoporosi, principalmente nelle donne in menopausa”.

Fratture ossee: un vero allarme

Un milione e mezzo di fratture femorali da osteoporosi negli over 65enni dal 2000 ad oggi, con una crescita costante fino a raggiungere quasi 100.000 ricoveri/anno per questo tipo di problematica dell’anziano (+20% nelle donne e +30% nei maschi).

Due fratturati su tre hanno più di 80 anni e quattro volte su 10 si tratta di una donna oltre gli 85 anni di età.

Questo emerge dalle proiezioni basate sulla recente pubblicazione su Archives of Osteoporosis, condotta dall’epidemiologo Prisco Piscitelli e coordinata dal professor Umberto Tarantino dell’Università di Roma Torvergata.

Una fotografia allarmante se si pensa agli esiti: 400.000 decessi post-frattura e 200.000 casi di invalidità permanente. Tra il 2000 e il 2019 si stimano in 18 miliardi di euro i costi sanitari per ricoveri, interventi e riabilitazione, a cui si aggiungono almeno 2 miliardi di pensioni d’invalidità pagati dall’INPS.

Inquinamento osteoporosi e fratture: una relazione pericolosa

Recenti studi suggeriscono che, oltre all’età, a una ridotta attività fisica e al fumo, anche le esposizioni ambientali possono essere associati a un aumento di fratture.
L’inquinamento atmosferico (il particolato con un diametro minore di 2.5 micron) è stato recentemente associato a un incremento di tasso di ospedalizzazione per fratture femorali e di polso in 9 milioni di americani over 65 anni1 e in 6000 norvegesi – dichiara la professoressa Elena Colicino – Una cattiva qualità dell’aria (con elevati livelli di PM2.5, PM10 e black carbon) è stata, inoltre, associata a una riduzione della densità ossea in uno studio condotto sia su uomini di mezza età, che su uomini tra 75 e 76 anni”.
Nelle persone di età superiore a 70 anni, le fratture di femore sono una causa di ospedalizzazione più frequente dell’infarto.

Sappiamo che già dal 2005 i costi sanitari delle fratture femorali negli ultrasessantacinquenni in Italia – e dunque su base osteoporotica – hanno superato il miliardo di euro/anno – spiega il dottor Prisco Piscitelli, epidemiologo dell’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (ISBEM) – Se si include la riabilitazione, superando i costi degli infarti acuti del miocardio che si verificano oltre i 45 anni di età. Il 68% delle fratture si verifica dopo gli 80 anni e in particolare il 40% in donne ultra-ottantacinquenni, mentre il 17% si registra negli ultranovantenni. Rispetto agli inizi degli anni 2000, quello delle fratture femorali sta diventando sempre più un problema del grande anziano”.

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Alessia Gerli

Alessia Gerli ha studiato grafica all'IED di Roma ha esordito occupandosi di editoria nella rivista che ha raccontato la musica negli anni 80 e 90, Ciao 2001. In oltre vent'anni di attività si ? occupata di grafica pubblicitaria a tutto tondo, disegnando loghi e campagne. Appassionata calligrafa e amante dell'arte in tutte le sue diverse espressioni, da sempre ricerca la contaminazione tra questi mondi come fonte di ispirazione per i suoi progetti grafici.