Vene e Arterie

Le Malattie delle Arterie

Le malattie delle arterie si posso dividere in due grandi famiglie: le steno-ostruzioni arteriose stabilizzate e quelle intermittenti. In ogni caso, con il termine di steno-ostruzione si intende il restringimento del diametro dell’arteria e, dunque, la riduzione della sua capacità di portare sangue.

L’elemento che fa la differenza tra le due categorie di malattie delle arterie è il fatto che le steno-ostruzioni arteriose stabilizzate non possono essere migliorate attraverso un cambio nella postura del paziente mentre nel caso delle steno-ostruzioni arteriose intermittenti questo è possibile.

Steno-ostruzioni stabilizzate: aterosclerosi, trombosi, embolia, dissecazione

Come abbiamo detto, la steno-ostruzione arteriosa stabilizzata e’ una patologia che interessa il lume del vaso non modificabile con la malattie delle arterie aterosclerosipostura. Le cause di queste malattie delle arterie sono varie: aterosclerosi, la trombosi, l’embolia, la dissecazione, malattie autoimmunitarie ed i traumi. Meritano di essere prese in esame per la loro frequenza le prime quattro.

Nella aterosclerosi si osserva il restringimento del lume del vaso per deposito di calcio o di grasso o di entrambi che forma la placca. I fattori di rischio sono il fumo di sigaretta, il diabete, l’ipertensione arteriosa, l’età ed una predisposizione genetica.

Nella trombosi si assiste alla presenza di sangue che si e’ coagulato nel vaso stesso, spesso  si verifica  come complicanza di una placca di grosso spessore che rallenta molto il flusso di sangue agevolando l’aggregazione delle cellule con il risultato della coagulazione.

L’embolia invece la presenza di coagulo che non si e’ formato nel vaso ma si e’ arrestato in quel tratto ma che proviene da un altra sede a monte. La sede di patologia più frequentemente causa di embolia in arterie e’ il cuore. Patologie cardiache colpevoli sono la fibrillazione atriale, patologie valvolari, infezioni cardiache; tutte malattie caratterizzate da una alterata contrattilità del muscolo cardiaco con ristagno di sangue e quindi per il medesimo meccanismo sopradetto causano la coagulazione. Il rischio e’ che il trombo formatosi nel cuore possa frammentarsi diventando l’embolo che presa la via del torrente circolatorio può arrestarsi in un punto del vasi ostruendolo.

La dissecazione o dissezione e’ la lesione della parete interna del vaso con scollamento, sempre maggiore, dei diversi tessuti che costituiscono la parete fno alla formazione di un secondo canale falso in cui scorre il sangue che comprime il lume vero del vaso. La causa della dissecazione e’ spesso traumatica agevolata dalla ipertensione
arteriosa.

Steno-ostruzioni intermittenti: stretto toracico superiore e Fenomeno di Raynaud

La steno-ostruzione arteriosa intermittente e’ invece una patologia modificabile dalla postura. Le due principali cause sono la compressione dall’esterno sul vaso riducendone il lume (sindrome dello stretto toracico superiore) e il vasospasmo delle arterie delle dita (fenomeno di Raynaud).

Nel caso dello stretto toracico superiore si verifica il restringimento dello spazio presente nella parte superiore del torace in cui scorrono vasi venosi, arteriosi, linfatici e nervi. Tale spazio può ridursi per patologie muscolari ed ossee, che spesso si instaurano durante la crescita comprimendo i vasi e causando specifici quadri patologici: l’ischemia per riduzione del flusso arterioso alle estremità con arto dolente e gonfiore dello stesso per ridotto deflusso di sangue venoso dalla mano verso il collo.

Il Fenomeno di Raynaud è una patologia in cui si assiste a sofferenza ischemica delle dita delle mani per ridotto afflusso di sangue arterioso verso l’estremità nelle piccola arterie delle dita. La riduzione del flusso e’ intermittente cosi’ come la sintomatologia e la manifestazione clinica. E’ una malattia che esordisce in giovane eta’. Il paziente lamenta dolore alle dita e formicolii. Obiettivamente le dita si presentano fredde e pallide nella fase dello spasmo per poi divenire arrossate alla fine dello spasmo. La causa è da imputare a vari fattori: immunitari, professionali, ematologici, iatrogeni ed altre nono note.

In entrambe le forme ischemiche stabilizzata ed intermittente l’EcocolorDoppler Arterioso degli Arti Superiori permette di valutare tutto il decorso dei vasi, il loro diametro, la parete vascolare, il flusso arterioso ed il rapporto del vaso con strutture vicine per valutare se i sintomi sono correlati ad una malattia arteriosa e nel caso positivo di trovarne o di escludere le cause. L’ecocolorDoppler permette di fare diagnosi e di impostare la terapia appropriata e/o di richiedere approfondimenti diagnostici.

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Marco Decuzzi

Il Dr. Marco Decuzzi, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Bari, e successivamente si è specializzato in Chirurgia Vascolare ed anche in Medicina Nucleare con il massimo dei voti e la lode. Ufficiale Medico dell’Esercito, assistente di reparto di chirurgia vascolare presso il Policlinico Militare di Roma “Celio”, ha conseguito il diploma nazionale di ecografia clinica Siumb (Società Italiana di Ecografia in Medicina e Biologia), ed ha frequentato il corso specialistico di EcocolorDoppler Siumb, il corso di ecografia di medicina di base Siumb, e si è perfezionato in dietetica e dietoterapia presso l’Università degli Studi di Padova. Ha al suo attivo 40 pubblicazioni in riviste nazionali ed internazionali su argomenti di ecografica clinica e diverse presentazioni sui medesimi temi in congressi nazionali ed internazionali. Presso il Poliambulatorio Specialistico “Laboratorio Clinico Nomentano”, svolge la sua attività professionale nell’ambito del Servizio di Radiologia per quanto attiene la diagnostica ecografica angiologica e vascolare.